La Legge 26.11.2021 ha introdotto una “Delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata”. Relativamente alla riforma del processo civile, la norma fissa in un anno dalla sua entrata in vigore il termine per l’esercizio della delega e delinea il procedimento per l’adozione dei Decreti Legislativi, valorizzando il ruolo del parere delle commissioni parlamentari.

Eppure, la Legge in parola statuisce al comma 37 che le disposizioni dei commi da 27 a 36 dell’unico articolo si applicano ai procedimenti instaurati a decorrere dal 180° giorno successivo alla data di entrata in vigore: ovverosia dal 22 giugno 2022. Sono interventi modificativi del Codice Civile del Codice di Procedura Civile e sulle relative Disposizioni di attuazione. Alcune di queste previsioni sarebbero finalizzate a introdurre misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie e dei procedimenti di esecuzione.

In questo brevissimo vademecum, tratto da uno splendido articolo di Laura Biarella su diritto.it, ripercorro gli articoli novellati a far data dal 22 giugno 2022, per ulteriore diffusione cartacea, ringraziando anche Herald Editore per il pregevole lavoro editoriale realizzato in tempo utile per essere proficuamente utilizzato dai Colleghi del Foro capitolino.

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